martedì 21 aprile 2015

Arrivo a Montevideo – URUGUAY.



Con un piacevole volo aereo di 14 ore, arriviamo martedì 21 aprile alle otto di mattina con  bella giornata di sole e temperatura estiva, dopo poco raggiungiamo la nostra cara Toyota che se a prima vista sembra essere in perfette condizioni, dopo qualche ora ci mostra una ferita da arma da fuoco.
Ebbene si, qualcuno le ha sparato contro raschiando lo snorkel della presa d’aria, rompendo il vetro frangivento del finestrino del navigatore e facendo un buchetto alla cellula.
Caspita che sorpresa?! Pensate che ci sono parcheggiati altri 6 mezzi fortunatamente tutti intatti, si vede che al tiratore piaceva la nostra auto con targa italiana. Per fortuna nulla di grave, si copre il foro della cellula con della vetroresina e si mette dello scotch al frangivento (che rientrerà con noi in Italia per essere sostituito) e tutto sommato poteva andare peggio.
Pulizie e domani si parte per la città.

1 commento:

  1. Ciao Carmen e Loris ...così la Boista porterà a casa il segno della sua storia in vostra assenza..povera, chissà che paura!!!
    ciao

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