Hola Amigos,
con sorpresa ora che siamo piu’ a nord il clima e’ cambiato in quasi estivo con temperature diurne di circa 25gradi e dopo circa 9 mesi riaccendiamo il frigo e siamo in maniche corte: grazie anche all’effetto climatico del “zonda” un vento caldo e secco (nasce nel Pacifico freddo e umido e si scarica sulle Ande) che ha la
capacita’ di innalzare di parecchio le temperature invernali. Ma ritorniamo al nostro racconto di oggi, lasciati i vulcani ci immergiamo nei colori e nelle strane forme di questo canyon attraversato dalla pista RP173 per gran parte nel fondo per un totale di circa 42km. E’ un continuo cambiamento di colori e profili a seconda dell’angolazione di veduta e della luce del sole, decidiamo cosi di fare 2 trekking “selvaggi” per avvicinarci di piu’ alle rocce.
il gufo |
Il rio Atuel ha dato vita a questa meraviglia: tra 400 e 250 milioni di anni fa il fondo venne ricoperto da accumuli di sedimenti ed i fenomeni vulcanici del triassico e quaternario ultimarono per delinearne la sua composizione; i colori sono diversi e vanno dal rossiccio e nero fino al giallo, lilla, viola e verde.. da non credere!
Ci sono curiose formazioni rocciose come la testa di King Kong colorata
Scultura naturale
La Toyota tra le forme ed i colori
Paesaggio multicolore
Le nostre foto non vengono assolutamente ritoccate, quindi sono colori naturali visti dai nostri occhi e dalla nostra macchina fotografica
Che fatica salire fino a qua ma che spettacolo
Ancora paesaggio colorato
Per la produzione di energia elettrica ed il miglioramento dell’irrigazione lungo il corso del rio Atuel sono state costruite diverse dighe, che incontriamo lungo il percorso, e nell’ultima chiamata diga “Valle Grande” facciamo un bel punto tappa con vista panoramica.
Colori incredibili…..non riusciamo però a pensare alla fatica per conquistarli! Compatiteci, siamo dei "pianeggianti"! Salutoni G C
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