Hola Amigos,
siamo nella regione di Mendoza sul confine col Cile nel centro ovest dell’Argentina nota per le Ande ed il vino, zona anche con grande concentrazione di bellezze vulcaniche, eccone due che abbiamo visitato e che sono davvero particolari:
Reserva Provincial Castillos de Pincheira
Si tratta di formazioni rocciose erose dal vento e dall’acqua di diversi strati e colori nate da eruzioni vulcaniche iniziate circa 6 milioni di anni fa che si sono ripetute negli anni, il vulcano ogni volta che eruttava formava nell’aria una nuvola carica di gas, rocce spezzettate, ceneri e scorie che poi si depositavano sulla terra. In seguito la movimentazione delle falde terrestri, gli agenti climatici ed il fiume Malargue hanno dato origine a queste belle sculture naturali.
Particolare de los castillos, in cima alla prima colonna da sinistra c’e’ la “cabeza del indio” ossia testa dell’indio.
Paesaggio visto dalla cima, sullo sfondo il “Cerro Colorado” in compagnia di qualche nuvola
Vulcano Malacara
In compagnia della nostra simpatica guida Valentin, uno dei tanti argentini che ha pianto alla finale dei Mondiali 2014 per la sconfitta dell’Argentina, abbiamo visitato l’interno del vulcano Malacara, con eruzione di caratteristica hidromagmatica (quando il magma che sale verso la superficie trova una fonte di acqua diventa un’eruzione tranquilla in una potente esplosione che libera gas, vapore e lava incandescente a distanze incredibili) e la creazione di enormi crepacci di quasi 30 metri di altezza per la fuoriuscita del materiale. Questo e’ uno dei tre vulcani al mondo nel quale si puo’ entrare a piedi fino al profondo interiore.
Forme e colori vulcanici
Arrividerci alla prossima dalla vulcanica Reserva Provincial La Payunia.
Nessun commento:
Posta un commento