sulla R12 nella proprieta' del establicimento de "los tanos" |
Hola Amigos,
siamo nella regione del Chubut e stiamo percorrendo la bella pista n. 12 che costeggia il rio Chubut per portarci verso il Cile dove entreremo solo alcuni giorni unicamente per poter rinnovare il visto argentino per altri 3 mesi. Ieri sera bel punto tappa lungo la ruta vicino ad imponenti pareti rocciose colorate con clima ottimo (15gradi) ed oggi in mattinata partenza per proseguire il nostro tragitto. Fatti pochi km pero’ passiamo vicino ad un estancia con un cartello che ci incuriosisce “los tanos”,cosi vengono chiamati gli italiani dagli argentini, come fare a non fermarsi? E cosi facciamo e dopo un’ora siamo gia’ a tavola con un piatto di pasta e del buon vino. Incontriamo papa’ Giulio Simeoni, emigrato con la famiglia da un paesino vicino a Castelfranco Veneto in Argentina nel 1948, ed il figlio Sandro; quest’ultimo gestisce la fattoria con l’aiuto di mezzadri e di Giulio di professione maestro ma ora in pensione. Allevano bovini ed ovini ed hanno prati di foraggio il tutto per la rivendita, attorno alla casa razzolano circa un centinaio di polli, ci sono i cani pastori per il bestiame e la guardia ed anche i gatti che qua sono indispensabili per la caccia ai topi; ci sono anche alberi da frutta, la serra per la verdura e la vite con ancora della buona uva. Giulio, che ogni tanto gli scappa la frase in puro dialetto veneto, ci racconta la storia della sua famiglia e di come quando sia ritornato in Italia per la prima volta, dopo circa 60 anni, abbia rivisto volentieri la sua terra con ancora i parenti rimasti in patria. Grazie Giulio e grazie Sandro per la meravigliosa accoglienza!
....e oggi i giovani si lamentano di lavori troppo lontani......comunque deve essere stata una bella sorpresa per lui.
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